Consente alle aziende e alle autorità pubbliche di tutta Europa di interagire senza problemi con gli utenti italiani.
Signicat scrive in un comunicato stampa di aver compiuto un nuovo passo europeo integrando il sistema di identità elettronica italiano, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), nel proprio portafoglio di identità elettronica.
Come primo aggregatore internazionale a offrire SPID, Signicat consente alle aziende e alle autorità pubbliche di tutta Europa di interagire senza problemi con gli utenti SPID per scopi quali l’onboarding e l’autenticazione dei clienti. Oltre 35 milioni di italiani utilizzano già SPID e il tasso di adozione è in rapida crescita nel Paese.
– Siamo orgogliosi di essere la prima, e attualmente l’unica, azienda fuori dall’Italia ad offrire la verifica dell’identità digitale tramite SPID. In qualità di leader europeo nei servizi di identità digitale, cerchiamo sempre di essere un passo avanti e di offrire gli ultimi progressi tecnologici attraverso l’esperienza utente migliore e più trasparente e il massimo livello di conformità necessario, afferma Asger Hattel, CEO di Signicat.
grande svolta
L’integrazione di SPID, conforme alla normativa europea eIDAS, nel portafoglio di identità elettronica di Signicat segna un significativo passo avanti, consentendo alle aziende europee di tutti i settori di offrire SPID nei loro viaggi di onboarding in Italia.
I cittadini italiani residenti in altri Paesi europei possono utilizzare SPID per servizi come aprire conti bancari, noleggiare auto o sottoscrivere mutui, purché i fornitori del servizio lo accettino. Questo sviluppo crea ponti tra cittadini e imprese in tutta Europa, favorendo così una maggiore interazione e coinvolgimento.
L’impegno di Signicat nei confronti dell’identificazione elettronica va oltre il supporto di SPID. Attualmente l’azienda gestisce più di 30 identificatori elettronici sulla sua piattaforma di identità digitale, facilitando le interazioni elettroniche tra aziende, autorità pubbliche e i loro clienti.
Secondo UE
Questo approccio globale fa parte del progetto European Digital Wallet della Commissione Europea, che mira ad avvicinare il continente a un ecosistema di identità digitale unificato. La partecipazione attiva di Signicat a progetti pilota su larga scala per il Digital Identity Wallet (LSP) dell’UE dimostra ulteriormente l’impegno dell’azienda nel promuovere l’innovazione e il progresso in questo settore.
Mentre il panorama digitale continua ad evolversi, Signicat rimane in prima linea nella rivoluzione dell’eID in tutta Europa. Integrando SPID nel suo portafoglio, Signicat consente la verifica senza soluzione di continuità dell’identità digitale, spingendo le imprese e le autorità pubbliche verso un futuro di migliore efficienza ed esperienza utente.
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