L’allenatore del Monaco e la leggenda dell’Arsenal di Montreal hanno iniziato la sua carriera da allenatore, ma senza davvero lasciare il segno. La permanenza nel club della Ligue 1 è stata una farsa, grazie all’esitazione e alla totale mancanza di pazienza del Monaco, a Montreal Henry ha portato il club ai playoff nel 2020 prima dell’uscita nel 2021. Non ci sono ancora dubbi su dove l’allenatore Henry sia al cento per cento “a casa”.
Vice allenatore del Belgio per due turni (2016-18, 2021-), il francese ha costruito una solida posizione con i giocatori della nazionale belga. Quando Roberto Martinez è stato licenziato dopo il crollo della Coppa del Mondo, brilla nuovo capo allenatore-lampada sopra Henry. Almeno se lo chiedi a Romelu Lukaku.
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– Ha il rispetto di tutti i giocatori e ha vinto tutto… Conosce la squadra e lo staff. Ai miei occhi è lui l’allenatore ideale per il Belgio, esordisce Lukaku Nuvola Italia.
Il giocatore dell’Inter ammette di non sapere chi sceglierà la Federcalcio, ma chiarisce che non è necessario abbattere tutto.
– Il Belgio non deve ripartire da zero. Questa generazione non ha ancora vinto nulla, ma continueremo a provarci. Lui (Henry) vuole vincere, e non credo che l’associazione troverà un allenatore che vuole cambiare tutto e ricominciare da capo. Non ne vale la pena, ha detto Lukaku.
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E se qualcuno ha ancora dei dubbi su cosa intende Lukaku:
-Ai miei occhi, Henry sarà il prossimo allenatore della nazionale belga. Non c’è dubbio. Lo dico apertamente: sarà lui il prossimo allenatore della Nazionale.
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