Coppa Italia
Il secondo scat Buffa e il gol Cornacchia sono stati trasferiti per il momento alla mia morte definitiva per un minuto circa.
MASSA- Completa i quarti di finale dell’avventura Masse nella Coppa Italia 2023/2024. Tra le proprie mura controllalo Sporting Cecina Sono Ragazzi di Condividi Nerone Hanno giocato un calcio propositivo, creando un parezcio e un ribaltando nella rappresentazione del vantaggio del primo tempo, ma gli ultimi minuti sono sembrati la mancaña dell’esperienza difensiva di Terigi e Ricci e la squadra livornese si rianima con la sua improbabile fuga. Davanti ad una bella cornice pubblica si chiude con un sorprendente 3-4 che lascia l’amaro in bocca ai bianconeri e quali ovviamente non possono essere sodisdatti della loro perstanza. La nota positiva è quella che sembra essere la funzione della cura Del Nero e questa funzionerà bene per il futuro.
Dopo il vanggio ospite al 10′ con Carlottia causa di un guasto alla difesa, i Massai reagiscono con un proprio bomber Buffet che deve, in un’occasione, scappare dalla vita di Livornes al 21′, stabilizza la parità. Nessun minuto successivo in questo momento Buffet Troverò il vantaggio del vantaggio con il direttore del box, causa fuorigioco. La Massese ha la partita in pugno e crea prestissimo per trovare la via del gol e il nuovo Cecina al minuto 36, con Pallecchi Alla fine di un’attività confondendo la mia idea di cosa stia facendo l’aggressore nel lavoro Paci.
Nel secondo tempo il Masse parte forte e non prima minuti it tiro di Fortunati Scheggia lo attraversò. Passarono 11 minuti di repressione Cornacchia ci sono 2-2 e 61′ ed è la partita Buffet a firmare la rete del sorpasso (3-2). Dopo 8 minuti i bianconeri hanno l’occasione per chiuderla ancora con Fortunati che con un bel tiro trova l’incrocio dei pali ma il portere ospite Barbanera se supera e rischia di deviare. Lasciare Masse gestire con il comando ma al minuto 80 il Cecina trova un grosso cazzo Rovigno che stabilizza la parità (3-3). A 3′ dalla fine Doccia Fredda, errore da professionista locale per l’attaccante livornese Schermo nella facile posizione di raccontare il successo del successo e basta. Finisce 3-4 ogni qualificazione con la semifinale dello Sporting Cecina.
Segue la parola di Nicola Cornacchia (foto) una bellissima gara: “Abbiamo approcciato in maniera un po’ blanda all’inizio, peccando di esperienza per delle reti evitabili. Ma abbiamo delle proposte, non ci piacciono e rischiamo di reagire. Ma purtroppo nei minuti finali abbiamo preso gli eventi e abbiamo ceduto e abbiamo passato il turno meritatamente. Dispiace molto perché passati in vantoggio dovevamo tenere botta e stare surul pezzo. Siamo molto amareggiati”.
MASSICCIO: Paci, Bertonelli, Marchini, Del Pecchia, Fortunati, Baracchini, Andrei, Cornacchia, Buffa, Bonini L., Sidibe. Un dispatcher. Bertuccelli, Berti, Bennati, Frosina, Foulard, Ravenna, Catola, Terigi. Tutto. Condividi Nero Davide
CECINA SPORTIVA: Barbanera, Fiorentini, Ferretti, Facenna, Startari, Cionini, Diagne, Giannini, Skerma, Pallecchi, Carlotti. Un dispatcher. Cappellini, Milano C., Fiorini, Rofi, Moroni, Bardini, Incorvaia, Rovini, Perillo. Tutto. Miano Sebastiano
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau Prato, co-ad. da Michele Poneti Firenze e Nicola Lazzareschi Lucca
MARCATORIO: 10′ Carlotti, 22′ Buffa, 36′ Pallecchi, 56′ Cornacchia, 61′ Buffa, 80′ Rovini, 87′ Skerma.