Mercoledì pomeriggio verrà pronunciato il verdetto contro le due giovani donne accusate di aver ucciso la loro amica di 21 anni, Tove, in Svezia lo scorso autunno.
Le due donne, di 18 e 20 anni, negano la loro colpevolezza per l’omicidio, ma ammettono di aver traslocato il corpo di Tove, di cui sono anche accusate.
Il procuratore Adam Rullman ha chiesto l’ergastolo per la donna più anziana e l’ergastolo o 18 anni per la più giovane. L’accusa ritiene che non ci sia altra spiegazione se non il fatto che i due abbiano ucciso il loro amico.
Tove è scomparso la notte del 16 ottobre 2022 dopo essere stato in una discoteca ed è stato trovato morto due settimane dopo in una radura a est di Vetlanda nella contea di Jönköpings nello Småland. Le telecamere a circuito chiuso mostrano che era nella stessa discoteca delle due giovani donne poche ore prima dell’omicidio.
L’accusa ritiene che Tove sia stata uccisa a casa di una delle due donne e che la ventenne si sia seduta sopra Tove e l’abbia strangolata, mentre la diciottenne le teneva le braccia. Secondo quanto riferito, hanno poi scaricato il corpo della sua amica in una radura.
Rullman in precedenza aveva affermato che le indagini indicavano che Tove e l’imputato di 20 anni avevano una relazione conflittuale, senza altri motivi scoperti.
I due imputati nel caso di omicidio hanno fornito spiegazioni diverse nei colloqui con la polizia.
(© NTB)