L’allenatore svedese si scaglia contro la giuria, definendola corrotta dopo i molteplici vantaggi casalinghi

VOLA MALEDETTA: Yannick Tregaro durante l’esercizio in tre fasi. Foto: Jessica Gow/TT

Gli svedesi protestano e protestano – e diventano sempre più arrabbiati.

– Quando la giuria è corrotta, a chi rivolgersi? si chiede sui social network l’allenatore svedese Yannick Tregaro, ripetuto da diversi media svedesi, tra cui Storavisen Aftonbladet.

Gli svedesi credono che gli italiani stiano guadagnando vantaggio dopo vantaggio in casa. Ciò che ha cambiato completamente gli svedesi è stata la qualificazione in tre fasi durante l’EC nella capitale italiana.

Yannick Tregaro allena il triplo saltatore Gabriel Wallmark. Gli svedesi non ne sono stati colpiti, ma quello che hanno vissuto è stato troppo.

IN FINALE: Tobia Bocchi è saltato cinque centimetri più in basso del suo concorrente rumeno, ma la giuria dell’EC ha mandato in finale la speranza locale e il rumeno è stato eliminato dall’EC. Foto: Khalil Hamra/AP/NTB

In breve: l’italiano Tobia Bocchi è avanzato nelle qualificazioni con 16,43 metri, anche se è saltato cinque centimetri più in basso del rumeno Razvan Cristian Grecu. Motivo: Bocchi ha dovuto aspettare molto tempo prima di poter effettuare il suo ultimo salto, a causa di una piegatura dello strumento di misura. Gli italiani quindi protestarono in patria e vinsero la causa. Bocchi ha comunque un posto in finale.

– Non è giusto concedersi vantaggi così evidenti. Qualcuno deve fermare tutto questo, ha scritto Tregaro su Instagram.

Il layout finale di lunedì sera mostra che la finale è stata allungata di una posizione le due Grecu e Bocchi sono in finale.

VG ha inviato un’e-mail al dipartimento media per i Campionati Europei di atletica leggera in Italia lunedì sera presto. Abbiamo richiesto un commento sulle accuse di corruzione e sui benefici per i dipendenti, ma non abbiamo ricevuto risposta.

SVEZIA PROTETTA: Chituru Ali (TV) ha battuto lo svedese Henrik Larsson nei 100 metri al CE sabato. Secondo le regole, Ali avrebbe dovuto essere espulso, ma la giuria gli ha dato solo un cartellino giallo. Lamont Marcell Jacobs (secondo da destra) ha vinto davanti ad Ali e Romell Glave. Foto: Alessandra Tarantino/AP/NTB

Gli svedesi hanno presentato numerose proteste. Dopo i 100 metri di Henrik Larsson, i 1500 metri di Samuel Pihlström ei 200 metri di Erik Erlandsson, gli esercizi si sono conclusi nella sala della giuria. Dopo l’indignazione svedese furono esaminati i casi Pihlström ed Erlandsson.

L’italiano Chituru Ali ha avuto un tempo di reazione di 0,088 secondi quando è partito lo sparo a 100 iarde. Il requisito è un minimo di 0,1 secondi, altrimenti sembra una falsa partenza. Ma nonostante le proteste, Ali ha ricevuto solo un cartellino giallo. Gli svedesi pensavano che avrebbe dovuto essere eliminato dalla gara, quindi Larsson avrebbe vinto il bronzo.

NON SODDISFATTO: Kajsa Bergqvist (th) ha avuto molto da fare durante l’EC, qui allo stadio lunedì. Foto: JOEL MARKLUND / BILDBYRÅN

Poi è diventato troppo per il manager della nazionale ed ex campione del mondo di altitudine Kajsa Bergqvist.

– Non so quand’è stata l’ultima volta che sono stato così maledetto. Sto impazzendo completamente, ha detto Bergqvist all’Aftonbladet questo fine settimana.

– Pensiamo che sia chiaro che Ali verrà picchiato. Questa è chiaramente una falsa partenza. Non è un gioco corretto. Questo semplicemente non dovrebbe essere approvato, ha continuato Bergqvist SVT.

Ali ha vinto l’argento EC, lo svedese Larsson è arrivato quarto.

  • Martedì sera l’EC proseguirà con Henriette Jæger nella finale dei 200 metri e Karsten Warholm nei 400 metri a ostacoli. La Svezia è rappresentata anche nella finale dei 200 metri. Julia Henriksson è una delle sette donne che incontreranno Jæger alle 22:53.

Gioconda Mazzeo

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