Draghi ha dato l’annuncio durante una riunione del Consiglio dei ministri, il massimo organo del governo, secondo l’ufficio del primo ministro.
Tocca al presidente Sergio Mattarella accettare le dimissioni.
– L’unità nazionale su cui è stato costruito questo governo sin dalla sua creazione non esiste più, ha affermato Draghi.
Rifiutato di votare sì
Ciò avviene dopo che il partner della coalizione, il Movimento Cinque Stelle, si è rifiutato di votare sì alla proposta di pacchetti di sostegno finanziario per privati e imprese dopo la guerra in Ucraina – un voto che è servito anche come voto di fiducia nel governo.
Stamattina Draghi ha avuto un incontro di un’ora con il presidente, secondo l’agenzia di stampa Ansa.
La crisi di governo si è accumulata per diversi giorni. Draghi aveva precedentemente avvertito che si sarebbe dimesso se il Movimento Cinque Stelle non avesse partecipato al voto, che si è svolto giovedì al Senato italiano.
La proposta ha ottenuto la maggioranza anche se il Movimento Cinque Stelle si è astenuto dal voto.
Nuove elezioni
Il piano di salvataggio e il voto di fiducia sono stati trattati separatamente la settimana scorsa alla Camera dei Comuni, dove anche il Movimento Cinque Stelle si è astenuto dal voto sul piano di salvataggio, ma allo stesso tempo ha espresso sostegno al governo. Il partito populista guidato da Giuseppe Conte non è soddisfatto del pacchetto e vorrebbe, tra l’altro, più sostegno alle famiglie.
Draghi ha recentemente sottolineato di considerare il Movimento Cinque Stelle una parte importante della coalizione.
La partenza di Draghi significa che in Italia devono essere indette nuove elezioni.
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