Dietro il film vincitore – intitolato in inglese “Caesar Must Die” – ci sono i fratelli registi Paolo e Vittorio Taviani.
Orso d’argento danese
Il film danese “A Royal Affair” ha vinto due Orsi d’argento. Uno di questi è stato attribuito agli sceneggiatori Nicolaj Arcel e Rasmus Heisterberg.
– È stata una grande sorpresa e siamo molto felici, ha detto Arcel nel suo discorso di accettazione.
Il film vede protagonista Mads Mikkelsen nel ruolo principale del medico reale Johann Friedrich Struensee, ma è stato un altro attore protagonista, Mikkel Boe Følsgaard, a vincere l’Orso d’argento per il ruolo di re Cristiano VII.
– Questo orso è tanto tuo quanto mio, ha detto Følsgaard, ringraziando Arcel, che è stato anche il regista del film.
“Misericordia” all’Hammerfest
Il lungometraggio tedesco-norvegese “Nåde” – diretto da Matthias Glasner e con la norvegese Kristine Knudsen come produttrice – era tra i 18 film in competizione per i premi sabato, ma non è stato tra i vincitori.
Il film è stato registrato all’Hammerfest e la sua première norvegese avrà luogo nella seconda metà del 2012.
Nessun premio per il cortometraggio
Anche il cortometraggio norvegese “Levi’s Horse” non è arrivato a Berlino. Era tra i 14 film nominati venerdì durante la cerimonia dell’Orso di Cristallo.
L’Orso di cristallo per il miglior film è andato al turco “Lal Gece”, diretto da Reis Çelik, mentre l’Orso di cristallo per il miglior cortometraggio è andato al neozelandese “Meathead”, diretto da Sam Holst.
Pubblicato
18/02/2012, ore 22:17
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