Enrico Casella, DT della Nazionale Italiana di ginnastica artistica femminilepuò ritenersi soddisfatto dei risultati ottenuti nel 2024: il destino gli ha conquistato il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 e ha ottenuto un solo punto dalla medaglia di bronzo nella gara a squadre dei Mondiali, senza negare l’argento a squadre. agli Europei e il trio sul parallelo asimmetrico di Alice D’Amato in ambiente continentale.

Il direttore tecnico E questo nonostante l’ultimo picco Ginnasticatrasmissione del canale YouTube di OA Sport, e se è prevista la fase successiva, Durante la Qualità Italia c’è stata la prima meta al Trofeo di Jesolo: “Al Trofeo di Jesolo in Brasile c’è la richiesta di venire con la squadra del duo, vengono gli USA. Speriamo di essere i protagonisti della partita con le Olimpiadi, è il primo e il secondo degli ultimi mondiali. Loro ha un Biles e un Andrade, ma abbiamo una squadra davvero competitiva a tutti i livelli“.

Il tecnico bresciano ha poi proseguito sulla prossima annata agonistica, che culminerà con le Olimpiadi di Parigi 2024: “L’importante è arrivare in forma e non pronti, e purtroppo mi sembra: non per gufare, ma se è così. Spero che a febbraio possano rivedere tutte le ginnaste e prepararsi con calma ai Giochi, senza tralasciare gli Europei di Rimini che sono un incontro che è il cuore perché non capita di fare ogni giorno degli Europei in Italia, gli ultimi Quella volta era un Milan con i soldi di Vanessa Ferrari“.

Titolare della Rassegna continentale che ha il logo primario in località romagnola: “Proviamo a fare un bel bottino, lo forniamo sempre: vincere con la squadra, vincere l’all-around, vincere quattro-cinque medaglie nelle specialità. Se un pensiero di non-farcela non lo farà mai, noi siamo credibili, spesso e volentieri lo facciamo per davvero: non c’è nessuna presunzione della mia coscienza del potere. Nella sfortuna e nelle difficoltà abbiamo trovato un quinto posto ai Mondiali con la squadra ed è andata bene così“.

Enrico Casella ha fissato l’agenda per allenare le proprie ginnaste lungo il percorso verso i Giochi: “Avevamo deciso che tutti avrebbero iniziato la Serie A come base di prova, a Jesolo. A seguire gli Europei ed i Campionati Italiani Assoluti. Senza avere altri appuntamenti, il sovrapprezzo nell’anno olimpico può mettere a repentaglio le condizioni fisiche, ma anche perché è esperto e può permettersi di fare i suoi esercizi.“.

Un passaggio di Simone Biles, dominatore dell’ultima rassegna iridata: “Simone Biles ha affrontato la difficoltà di conoscere i suoi problemi, ha limitato il numero degli allenamenti, ha optato per gli esercizi più divertenti, individuandone uno via più consono a tutte le sue caratteristiche, ha risolto lo schema dei suoi esercizi e si è presentata di fronte ad una grande differenza. Per trasformare il lavoro a questo livello, devi essere calmo e fiducioso“.

Conclusione sul bottino pieno di pass olimpici firmato dall’Italia della ginnastica (escluso trampolino elastico): “L’Italia della ginnastica fatta del pieno con artistico maschile, femminile, ritmica. Di più non è possibile. Siamo l’unica nazione che conta così tanti atleti da essere qualificati in tutti e tre i settori. Se andiamo a scuola e alle feste, la forza di un Paese si misura anche per quello“. Segue il VIDEO completo dell’intervista ad Enrico Casella.

VIDEOINTERVISTA ENRICO CASELLA

Foto: Foto LiveMedia/Filippo Tomasi