È stato trovato morto dopo un selfie

Filippo Bari, 27 anni, originario di Malo in Italia, è stato uno dei primi a essere trovato morto dopo che un’ampia sezione del ghiacciaio della Marmolada nella catena montuosa delle Dolomiti si è staccata provocando una valanga.

Finora, sette persone sono state confermate morte. L’agenzia di stampa Reuters ha riferito martedì di questa settimana che cinque alpinisti italiani sono ancora dispersi.

La frana è avvenuta domenica 5 luglio.

La Marmolada nelle Alpi Orientali italiane è la vetta più alta delle Dolomiti a 3.343 metri sul livello del mare.

Da domenica i soccorritori italiani stanno effettuando perquisizioni con droni ed elicotteri.

– Disastro

Stefano Coter, leader della squadra di soccorso e uno dei primi sulla scena, ha detto a Reuters che la frana è stata enorme.

– Quando siamo arrivati ​​sul posto, abbiamo subito capito che si trattava di un disastro. È stata un’enorme frana. Abbiamo trovato persone ferite che avevano bisogno di aiuto e altre che erano morte.

Filippo Bari era uno scalatore esperto. Secondo The Guardian, quella domenica era sul ghiacciaio a riscaldarsi per una sfida ancora più grande che lui e i suoi amici avrebbero affrontato in seguito.

– Avevamo programmato una gita sul Monte Rosa, la seconda vetta più alta delle Alpi dopo il Monte Bianco. Filippo e i suoi amici si sono preparati a questo, racconta Lino Re, direttore senior della società di arrampicata di cui Bari faceva parte.

Loreto Insigne

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