Commento: La partecipazione è importante – per la Nazionale A

Commento: La partecipazione è importante – per la Nazionale A
UNO PER IL FUTURO: Oscar Bobb è un’entusiasmante ala – per l’allenatore della nazionale A Ståle Solbakken.

Non importa come andrà la partita di mercoledì contro l’Italia: il fatto che la Norvegia sia nel campionato nazionale per età è inestimabile – per la nazionale A.

iconaQuesto è un commento. Il commento esprime la posizione dell’autore

L’esempio migliore è l’allenatore della nazionale Svein Ivar Sigernes che ha partecipato alla Coppa del Mondo Juniores nel 1989. In questa squadra c’erano sette giocatori che hanno giocato un totale di 429 partite di nazionale A, e la maggior parte di loro erano giocatori importanti per la Norvegia nella Coppa del Mondo 1994, WC 1998 e EC 2000.

Henning Berg, Tore Pedersen, Roger Nilsen, Stig Inge Bjørnebye, Lars Bohinen della “generazione 69” così come Øyvind Leonhardsen e Roar Strand classe 1970, hanno dominato in molti modi il calcio nazionale norvegese da quando si è disputato il Campionato Mondiale Giovanile Arabia Saudita. nel marzo 1989 e fino all’ultimo campionato A-team a cui ha partecipato la Norvegia – EC 2000.

Sigernes è stato sostituito nelle squadre nazionali specifiche per età con la Norvegia da altre tre S: Semb, Skullerud e ora Smerud. Solo Pål Arne Johansen – junior WC 2019 – è stato coinvolto nel gioco delle lettere lì.

Nel 1998, Nils Johan Semb ha avuto una squadra nazionale U molto eccitante e buona, che ha raggiunto le semifinali. 16 uomini hanno giocato nella squadra che ha ottenuto partite in nazionale A, e molti di loro hanno dominato ai loro tempi: Trond Andersen (38 partite in nazionale A), Vegard Heggem (20 partite in nazionale A, infortunio successivamente rovinato), Eirik Bakke (27 partite in nazionale A ), Thorstein Helstad (38 partite di campionato A) e Steffen Iversen (79 partite di campionato A) hanno giocato nel torneo, che ha visto forse la squadra norvegese più segnata da un misto di sfortuna e infortuni.

Espen Baardsen, il portiere della squadra del torneo dell’U-EC 1998, si è ritirato presto per problemi motivazionali. Heggem si è infortunato, così come Andreas Lund, mentre anche Bakke e Iversen hanno subito numerosi infortuni. Iversen ha segnato due gol contro l’Olanda nella finale per la medaglia di bronzo, diventando all’epoca il capocannoniere e parte della squadra di punta del torneo.

Molti di questi giocatori hanno dominato la squadra EC due anni dopo, anche con Semb come allenatore della nazionale. Solo quattro uomini della squadra NON si sono assicurati partite internazionali.

Nel 2013, Per Joar Hansen ha portato la Norvegia al campionato con la nazionale U, ma si è ritirato prima del campionato (ha ottenuto il lavoro al Rosenborg) e così è stato Tor Ole Skullerud a guidare la Norvegia in questo campionato. Anche qui tanti giocatori hanno dominato la Nazionale A negli ultimi 10 anni.

Vanno citati Stefan Strandberg, Omar Elabdellaoui, Ørjan Håskjold Nyland, Markus Henriksen, Håvard Nordtveit, Stefan Johansen e Joshua King. E questo gruppo stava per giocare contro la Norvegia per un campionato quando Per-Mathias Høgmo guidava la nazionale A. Dalla squadra nel 2013 ci sono solo tre giocatori che non hanno ottenuto partite internazionali a.

Nella squadra che ha disputato i Mondiali Juniores nel 2019 troviamo Leo Skiri Østigård, Kristian Thorstvedt e non ultimo Erling Braut Haaland, oltre a Hugo Vetlesen, Jens Petter Hauge e Ola Brynhildsen, tutti giocatori capaci di dominare la Nazionale A negli anni a venire.

La domanda ora è cosa può ottenere la squadra di Leif Gunnar Smerud – con la nazionale A. importante sapere quali giocatori l’allenatore della nazionale A può utilizzare nei prossimi anni.

Sono le ali le più entusiasmanti nella squadra di Smerud. Deve essere possibile rendere stabili i giocatori della nazionale A da diversi Emil Konradsen Ceide, Osame Sahraoui, Oscar Bobb e Antonio Musa.

Mercoledì sera contro l’Italia servono prudenza, tattica e fortuna per progredire. La Norvegia deve vincere con due gol di scarto e sperare che la Francia vinca la terza partita consecutiva.

Ma è anche una serata in cui i giovani giocatori norvegesi possono davvero dimostrare quanto sono bravi e giocare in modo ancora più importante per la nazionale A in futuro.

Calcio d’inizio 20:45

COMMENTI: Knut Espen Svegaarden di VG.
Pubblicato:

Gioconda Mazzeo

Amante di Twitter. Studioso di alcolici pluripremiato. Specialista di musica. Organizzatore sottilmente affascinante

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *