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Sì, è ipotizzabile che la Norvegia vinca a Roma. Ma affinché questo testo concluda con una nota ottimistica, potrebbe essere utile prima rivedere ciò che parla contro il nostro team, anche se può sembrare schiacciante. L'Italia era è e sarà sempre una nazione calcistica migliore della Norvegia.

Anche se si dice che la nazionale italiana sia più debole che da molto tempo (ma solo leggermente più debole rispetto agli ultimi Campionati del Mondo), ogni giocatore italiano sarà migliore del norvegese se confrontiamo posto per posto.

Questo può essere compensato migliorando come squadra, ma questo non è il caso dell’Italia che ha problemi con l’organizzazione della squadra. L’Italia è rinomata per saper seguire una strategia quando necessario. Cinico e orientato ai risultati.

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Le statistiche parlano da sole. L'Italia non perde quasi mai una partita di qualificazione in casa. Inoltre, è vero che la Norvegia non ha mai vinto una partita di qualificazione in trasferta contro una delle grandi nazioni, né durante il Drillo degli anni '90.

Quindi probabilmente si può dire con certezza che la Norvegia non avrà alcuna possibilità martedì sera allo Stadio Olimpico.

È solo che il calcio è un gioco, l'atteggiamento dei partecipanti può essere assolutamente decisivo. In questo modo è possibile trovare argomenti secondo cui la Norvegia può essere la squadra che batte l'Italia.

La Norvegia deve vincere. Anche se il 2-0 contro Malta non può giustificare l'esultanza sfrenata riflessa dai media, è chiaro che i giocatori norvegesi hanno sia fiducia in se stessi che voglia di vincere abbastanza per dare il massimo durante la partita contro l'Italia.

Nello sport marginale del calcio, l’atteggiamento dei giocatori può cambiare radicalmente le condizioni. Chi è pronto a dare tutto, chi rischia la salute in un duello sotto porta, chi fa uno sprint in più solo per contrastare un avversario? Sì, giocatori che vogliono – vogliono davvero – vincere.

I giocatori norvegesi hanno questo atteggiamento. Sanno che questa è la loro grande occasione per raggiungere i playoff.

L’Italia non deve vincere. Anche i giocatori italiani preferiscono vincere che perdere, se non altro per evitare l'umiliazione in casa. Ma più e più volte nel corso della storia abbiamo visto l’Italia lottare contro le piccole nazioni quando non avevano più bisogno di punti. Quanto sacrificherà il singolo giocatore per battere la Norvegia?

Il rischio di infortuni è maggiore per chi scommette tutto in tutti i duelli. Non c'è niente di meno popolare che tornare zoppicando al club dopo una partita internazionale.

Guadagnano più soldi nella squadra del club. La Nazionale è un po' vetrina, un po' dovere, ma in una partita insignificante non sempre basta.

Quindi possiamo sperare che il tecnico italiano Antonio Conte schiererà ancora una volta la sua squadra migliore. Se lasciasse riposare alcune stelle per unirsi alle riserve, questo vantaggio norvegese potrebbe essere eliminato.

In Italia una riserva è un buon giocatore e un avversario peggiore di una stella mezza cotta.