Dopo cinque fantastici giorni in maglia rosa, è stata la fine per Andreas Leknessund (23) da leader del Giro d’Italia. Domenica era il numero 19 nella fase tempo.
C’è stato un folle dramma di secondi tra il veterano Geraint Thomas (36) e Remco Evenepoel (23) in Italia domenica pomeriggio, ma Evenepoel è stato il più forte, solo un secondo di vantaggio. Solo due secondi separavano i primi tre, Tao Geoghegan Hart era terzo, a due secondi dal vincitore.
– Non è la cosa migliore che ho fatto. Possiamo solo essere felici che io abbia vinto, perché oggi è stato molto costante. Ma mi godrò la vittoria, ha detto Evenepoel a Eurosport dopo la gara.
Leknessund partito ultimo, visto che era in testa al Giro d’Italia prima della nona tappa, è arrivato a un minuto e 15 secondi da Evenepoel al traguardo.
Il norvegese è ora il sesto assoluto, un minuto e sette secondi dietro Evenepoel, che ha preso il comando della classifica generale.
Pioveva a dirotto mentre il Giro attraversava la tappa del tempo da Savignano sul Rubicone a Cesena, sulla costa orientale vicino a San Marino. 35 chilometri veloci in sella alla bici.
Leknessund ha impressionato l’intero mondo del ciclismo con prestazioni fantastiche al Giro di quest’anno. Sempre sabato ha tenuto testa a Remco Evenepoel, che ha battuto il norvegese di 28 a 8 secondi in sintesi.
Il Giro d’Italia è composto da 21 tappe e si conclude con 135 chilometri a Roma la domenica in una settimana.
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