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L’Arabia Saudita terrà colloqui di pace nello Yemen


Foto: Hani Mohammed/AP/NTB

Gli inviati sauditi e dell’Oman hanno in programma di recarsi nella capitale dello Yemen Sanaa la prossima settimana per mediare un cessate il fuoco permanente con gli Houthi.

Lo scopo dei colloqui di pace è porre fine a otto anni di conflitto nel Paese, hanno detto due persone coinvolte nei colloqui. Reuters.

Dal 2014, lo Yemen è stato colpito da una guerra tra le forze governative sostenute dai sauditi e i ribelli Houthi, che hanno legami con l’Iran.

Le relazioni tese tra Iran e Arabia Saudita dominano da diversi anni la politica estera mediorientale. L’aspra rivalità dura da più di 40 anni e i paesi hanno ripetutamente finito per sostenere parti opposte in diversi conflitti nella regione, tra cui lo Yemen.

La guerra nello Yemen ha causato la fame e una crisi umanitaria che l’ONU descrive come uno dei peggiori al mondo. Si stima che diverse centinaia di migliaia di persone abbiano perso la vita a causa del conflitto e delle sue conseguenze.

Ma dopo la mediazione cinese, l’Arabia Saudita e l’Iran hanno annunciato a marzo che avrebbero ripristinato i rapporti diplomatici e riaperto le rispettive ambasciate entro due mesi. Dà anche nuova speranza allo Yemen, afferma l’ONU.

La visita dei funzionari sauditi a Sanaa è vista come un importante passo avanti per i colloqui di pace nello Yemen, che l’Oman sta mediando. La mediazione di pace è parallela agli sforzi di pace delle Nazioni Unite nel paese.

L’Oman, che confina con lo Yemen, cerca da anni di fare da ponte tra i belligeranti yemeniti, e più in generale tra Iran, Arabia Saudita e Stati Uniti. Se ora si accordano su un cessate il fuoco permanente nello Yemen, segnerà un passo importante nella stabilizzazione del Medio Oriente.

Nell’aprile dello scorso anno è stato stabilito un cessate il fuoco nello Yemen, che è durato sei mesi fino a ottobre. Tuttavia è stato in gran parte mantenuto dopo la sua scadenza.

Secondo fonti vicine ai negoziati, la speranza è di concludere i colloqui di pace prima della festa islamica dell’Eid, che inizia il 20 aprile. (AVERE)

Angioletto Balotelli

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