Rifugiati e richiedenti asilo, Politica | File di bare raccontano la tragedia di una barca al largo della Calabria

Fila dopo fila di bare erano allineate in una palestra di Crotone, cinque piccole e bianche. In loro giaceva il più giovane di 14 bambini che perirono quando la barca a vela che trasportava profughi e migranti si incagliò vicino alla costa di Steccato di Cutro.

I fiori adornavano le bare, su una delle più piccole c’era anche una piccola auto blu che nella tragedia ha perso il suo proprietario.

79 persone sono sopravvissute all’affondamento, ma ci si aspettava che ci fossero quasi 200 persone a bordo quando ha lasciato Izmir in Turchia, la stragrande maggioranza dei quali rifugiati dall’Afghanistan.

Ne mancano quindi ancora molti, ma nessuno osa stabilire con esattezza quanti. I subacquei stanno ancora cercando, ma le condizioni al largo sono dure e ci sono poche speranze di trovarne altri nelle acque agitate.

erano eccitati

I sopravvissuti hanno detto al quotidiano italiano Corriere delle Sera di aver pagato ai trafficanti di esseri umani tra 55.000 e 90.000 corone norvegesi per un posto sulla barca Summer Love, che avrebbe dovuto portarli in Italia e un futuro migliore in un paese dell’UE.

Molti a bordo avevano familiari in Europa e alcuni li hanno definiti entusiasti quando hanno potuto vedere la terraferma italiana poco prima dell’alba di domenica, poco prima che la barca sovraffollata si incagliasse, probabilmente su una scogliera o un banco di sabbia, e affondasse.

Straziante

Parenti e familiari sono saltati sulle auto e si sono diretti in Calabria quando hanno sentito la notizia del naufragio e hanno aiutato a identificare i morti che si sono riversati sulle spiagge vicine.

Mercoledì si sono svolte scene strazianti quando è stato permesso loro di entrare nel palazzetto dello sport di Crotone, dove erano presenti anche i sindaci di diversi paesi vicini, oltre al vescovo locale e all’imam e molti abitanti della regione.

(© NTB)

Angioletto Balotelli

Appassionato di Internet. Specialista di musica. Esperto di cibo. Secchione dei social media. Orgoglioso fan del web. Evangelista televisivo impenitente

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *