I ministri europei dell’Immigrazione e della Migrazione si riuniscono d’urgenza venerdì per cercare di risolvere la disputa tra Francia e Italia sulla responsabilità di prendersi cura dei 234 migranti della “Ocean Viking”.
Il quotidiano francese di sinistra Le Monde caratterizza la disputa come segue:
Arriva due settimane dopo la grande crisi diplomatica tra Francia e Italia riguardante l’accoglienza divichingo oceanico e i suoi 234 passeggeri. Una crisi che ha permesso al nuovo governo di estrema destra di Giorgia Meloni di riportare il tema in cima all’agenda politica del continente.
Arriva due settimane dopo la grande crisi diplomatica tra Francia e Italia per l’accoglienza della “Ocean Viking” e dei suoi 234 passeggeri. Una crisi che ha comunque permesso al nuovo governo di estrema destra di Giorgia Meloni di portare il tema in cima all’agenda politica del Continente. (Il mondo)
L’Unione scricchiola di nuovo.
Sullo sfondo, la vertenza tra Francia e Italia sulla responsabilità per la cura dei migranti recuperati dalla nave di soccorso battente bandiera norvegese “Ocean Viking”.
L’Italia ha rifiutato di consentire alla nave di attraccare, nonostante avesse raccolto un certo numero di migranti al largo delle sue coste. Si è conclusa con l’attracco della nave in Francia. Molti dei migranti soccorsi devono essere accolti dalla Norvegia.
Un numero crescente di arrivi attraverso il Mediterraneo ha portato ad un aumento delle tensioni tra i paesi dell’UE. Nel 2022, oltre 94.000 migranti saranno arrivati in Italia attraverso il Mediterraneo, rispetto ai 67.000 del 2021, secondo i dati dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per le Migrazioni (OIM). (AVERE)
La Turchia non è un membro dell’UE, ma l’agenzia di stampa ufficiale commenta la controversia con malcelata allegria:
Il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha criticato Mathilde Paris, deputata del partito politico di estrema destra Rassemblement National, per “seguire il governo piuttosto che gli italiani”.
Interrogato sulla faida di Ocean Viking con l’Italia, durante una sessione dell’Assemblea nazionale martedì, Darmanin ha detto a Parigi: “Sono molto sorpreso che i legislatori che si definiscono patrioti preferiscano attaccare il governo piuttosto che gli italiani”.
La lite diplomatica tra Roma e Parigi è iniziata all’inizio di questo mese dopo che l’Italia ha spinto la Francia a consentire l’arrivo in un porto francese di una nave umanitaria, la Ocean Viking, con a bordo 230 migranti soccorsi dopo che Roma aveva ripetutamente ignorato le sue richieste di sbarcare in un porto italiano . .
Darmanin ha anche ricordato che sono state le autorità francesi a decidere di ammettere questi migranti, in particolare i bambini.
“In effetti, signora, lei non è sempre patriottica quando deve allearsi con i nemici, quelli che stanno attaccando la Francia in questo momento”, ha osservato Darmanin.
I politici francesi Marine Le Pen ed Eric Zemmour hanno reagito alle dichiarazioni di Darmanin.
Parlando al canale televisivo privato CNews, Marine Le Pen ha detto che i commenti sono “seri” e che l’Italia è un’amica.
Un altro politico di estrema destra, Zemmour, ha twittato mercoledì: “Darmanin, sei l’unico responsabile del fiasco della Ocean Viking. Definire l’Italia un nemico della Francia è un grave errore. (Agenzia Anadolu)
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