Il Milan ha dovuto lottare per la vetta della classifica in Italia

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Sembrava che la storia stesse per ripetersi. L’ultima volta che il Milan ha perso in Serie A è stato l’8 marzo quando il Genoa ha vinto 2-1. Quella era anche la posizione fino a quando mancavano sette minuti alla fine di mercoledì.

Poi Pierre Kalulu si è alzato in aria e ha preso il comando 2-2. Questo significa che il Milan salva la testa della classifica, con 28 punti dopo 12 partite. L’Inter è solo un punto indietro dopo aver battuto 1-0 il Napoli. Romelu Lukaku è diventato il vincitore della partita un quarto prima del tempo pieno.

– Naturalmente occupo sempre più spazio

Il Milan è l’unica squadra imbattuta in Serie A ma ora deve lottare per due partite di fila per mantenere la striscia dei suoi sogni.

Hauge sta ancora aspettando la sua prima partita di campionato dall’inizio con il Milan ed è stato messo in panchina anche mercoledì. Dalla panchina, Mattia Destro porta in vantaggio il Genoa due minuti dopo l’intervallo.

Hauge pericoloso avanti

L’attaccante ex Milan intercetta una ribattuta e mette il pallone in porta. Davide Calabria ha pareggiato con un cannone cinque minuti dopo, ma il Milan è tornato in svantaggio quando Destro è salito per un cross di testa in porta dopo un’ora.

Poi Hauge era appena arrivato in campo. L’intrattenitore norvegese ha avuto un’enorme opportunità per pareggiare il quarto prima della fine del tempo, quando è stato giocato libero al limite, ma il finale è stato diretto in angolo.

Il Milan ha lottato duramente per evitare la sconfitta e si è guadagnato una ricompensa quando Kalulu si è alzato in aria da calcio d’angolo a sette minuti dalla fine.

Rigore bloccato da Ronaldo

Mercoledì scorso, Cristiano Ronaldo ha sbagliato un rigore mentre la Juventus, terza in classifica, è riuscita solo a pareggiare 1-1 in casa contro l’Atalanta. Questo ha dato al Milan la possibilità di chiudere, ma la distanza tra le squadre invece resta a quattro punti.

La Juventus ha vinto la Serie A per nove stagioni consecutive, ma quest’anno deve affrontare la dura concorrenza di Milan e Inter. In casa contro l’Atalanta, c’era solo un punto dopo che la Juventus era stata in vantaggio. La clamorosa squadra dell’anno scorso in Champions League è un pericolo mediterraneo quest’anno e una squadra che la Juventus dovrebbe battere in casa se ci vuole un altro titolo.

Federica Chiesa porta in vantaggio i bianconeri con una cannonata dalla distanza alla mezz’ora, ma Remo Freuler pareggia con un altro bel tiro dalla distanza dieci minuti dopo l’intervallo.

L’Atalanta ha avuto diverse occasioni per il 2-1 ma è stata vanificata, tra gli altri, da Leonardo Bonucci, che alla sua 300esima partita con la Juventus ha bloccato diversi tentativi di rifinitura.

La Juventus, invece, ha avuto diverse buone occasioni per riconquistare il vantaggio, ma quando Cristiano Ronaldo non è riuscito a segnare nemmeno dal dischetto dopo l’ora, è stata una serata difficile per i torinesi.

(© NTB)

Benedetto Beneventi

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