Caos totale alla grande corsa: le proteste dei corridori hanno costretto gli organizzatori ad agire

Dramma nella tappa di venerdì del Giro d’Italia.

Il caos era totale prima della tappa di venerdì del Giro d’Italia. Si è deciso di abbreviare la tappa in seguito al rifiuto dei corridori di percorrere l’intera distanza in bicicletta.

Lo riporta il sito del ciclismo cyclingnews.com. La decisione è confermata anche da alcune squadre partecipanti, tra cui Astana.

Il campo si fermò, aspettando l’autobus

La tappa di venerdì da Morbegno ad Asti era inizialmente lunga 258 chilometri. Ma già giovedì diversi corridori hanno affermato che la lunghezza stava diventando troppo violenta alla vigilia di una corsa lunga e il giorno dopo diverse altre tappe brutali.

Le discussioni sono continuate prima dell’inizio previsto per venerdì e gli organizzatori alla fine hanno ceduto alle pressioni. Ora è stato deciso che i corridori verranno accompagnati in pullman verso un nuovo punto di partenza molto più vicino al traguardo di Asti.

L’agenzia di stampa AFP ha anche riferito che venerdì un acquazzone torrenziale ha fermato i corridori. I corridori hanno iniziato la tappa quasi in orario a Morbegno.

Dopo 45 minuti sul sedile della bici sotto la pioggia battente, è arrivato il messaggio che la tappa sarebbe stata cambiata. Quindi tutto il campo si è fermato ad aspettare che gli autobus della squadra venissero a prenderli.

La salute prima di tutto

Se i ciclisti percorressero la distanza iniziale in bicicletta, significherebbe una giornata di sette ore su una strada di campagna in condizioni meteorologiche molto avverse.

Tenere conto della salute dei corridori sarebbe un fattore importante nella decisione di abbreviare la giornata.

Un ponte rotto ha fatto sì che la tappa di venerdì fosse allungata di cinque chilometri in breve tempo, quando originariamente avrebbe dovuto essere di 258 chilometri.

La nuova lunghezza della tappa sarebbe di 150 chilometri. Secondo il quotidiano Gazzetta dello Sport, la partenza avrà luogo a Como, pochi chilometri a nord di Milano.

(©NTB)

Jemma Verratti

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