L’Italia ha preso il comando fin dall’inizio e in alcuni momenti è stata completamente dominante sul terreno del Lipsia. Ma poi la Croazia si è svegliata e, nonostante fosse il capro espiatorio nazionale dopo 32 secondi, Luca Modrić ha portato in vantaggio la sua amata Croazia. Poi tutti si dimenticarono che aveva sbagliato un rigore.
– Che dramma inimmaginabile, esclama Øyvind Alsaker di TV2, alla fine della partita.
La Croazia ha condotto la partita fino al 97′, ma poi è entrato in campo il sostituto italiano Mattia Zaccagni che con un gol magnifico ha schiacciato le speranze della Croazia.
Anche con la distribuzione dei punti l’Italia potrebbe andare direttamente alla promozione, che sembrava caratterizzare anche il primo tempo della squadra. Anche se le maglie azzurre hanno creato diverse buone occasioni, così non è stato e all’intervallo è 0-0.
Ma poi ha preso fuoco.
Dopo un maldestro fallo di mano dell’Italia al 54′, la partita cambia e, nonostante Luca Modrić sbagli il rigore, si dirige a casa dopo quello che deve essere stato un minuto di caos. Di conseguenza, è stata la Croazia a vincere a Lipsia.
– Modrić da capro espiatorio diventa eroe, ha esclamato Jesper Mathisen di TV 2. Era pieno di ammirazione per quello che ha visto.
Ma non ha aiutato, con i gol dell’Italia ai supplementari la Croazia probabilmente uscirà dalla CE. Le possibilità che hanno di farla franca sono così scarse che è quasi inutile calcolarle – Ma lo facciamo comunque:
- Gruppo C: Sia l’Inghilterra che la Danimarca devono vincere. Inoltre, la Slovenia deve avere una differenza reti peggiore rispetto alla Croazia, il che significa che l’Inghilterra deve vincere con almeno tre gol di scarto.
- Gruppo F: Il Portogallo deve battere la Georgia nello stesso momento in cui la Turchia deve battere la Repubblica Ceca.
L’Italia, dal canto suo, si qualificherà agli spareggi e incontrerà la Svizzera agli ottavi.
Salva vecchio
Anche se non è riuscito a portare la sua amata Croazia agli spareggi, Luca Modrić è entrato definitivamente nella storia del calcio europeo. È diventato il marcatore più anziano della storia del campionato, all’età di 38 anni e 289 giorni.
Ora ci chiediamo se questa sia l’ultima partita della leggenda con la Nazionale.
– Ci chiediamo se questa sia stata l’ultima partita di Luka Modrić con la Croazia, dice Wayne Rooney come opinionista alla BBC.
Era la 178esima partita internazionale del fuoriclasse. L’ex grande Chris Sutton rimase senza parole per lo stupore di ciò che vide.
– esclamò il mago durante le trasmissioni in studio della BBC.
Modrić è stato sostituito all’80 ‘. Dalla panchina ha incoraggiato i compagni in maniera esemplare.
Dominik Livakovic, che di solito gioca al Fenerbahce, ha avuto gran parte del merito per lo 0-0 della Croazia nell’intervallo, dopo una lunga pressione da parte dell’Italia.
Salvataggio extraterrestre
Con una parata quasi soprannaturale ha impedito ad Alessandro Bastoni di portare in vantaggio l’Italia con un colpo di testa da cinque metri.
Ma dopo la ripresa la Croazia esce in uno stato completamente diverso e con il gol di Modrić l’Italia è rimasta a lungo al terzo posto nel girone. Questo però non è servito a molto, perché anche in caso di sconfitta avrebbero fatto progressi.
Luka Modrić ha giocato oggi la sua 35esima partita di Coppa del Mondo e Campionato Europeo. Il croato diventa il settimo giocatore di movimento a riuscirci e ora si ritrova in piacevole compagnia di Cristiano Ronaldo, Bastian Schweinsteiger, Miroslav Klose, Paolo Maldini, Lothar Matthäus e Thomas Müller.
Ora, con ogni probabilità, il viaggio di ritorno attende la medaglia di bronzo dei Mondiali del Qatar. Riceve poi nel suo bagaglio il trofeo per il miglior giocatore in campo.
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