Qui conta i presunti “soldi spia”

Un ufficiale di marina italiano è stato arrestato mentre consegnava documenti segreti della NATO a un ufficiale russo. In Bulgaria, le autorità hanno rivelato una presunta rete di spionaggio in difesa.

Poco meno di due settimane fa i pubblici ministeri bulgari hanno rilasciato questo filmato di sorveglianza. Mostreranno presumibilmente un burocrate bulgaro che conta i soldi che ha ricevuto per spionaggio.

Un capitano italiano è stato sorpreso a vendere segreti della NATO per 5.000 euro. IL Lo hanno riferito mercoledì diversi media italiani.

In Italia, martedì sera, la presunta spia è stata smascherata in un parcheggio a Roma.

Poi un capitano comandante italiano è stato colto sul fatto. Stava quindi consegnando documenti top secret a un diplomatico russo, scrive il Daily Beast.

Agenzia RAI ha scritto che erano documenti segreti della NATO. Agenti dei servizi segreti italiani, con il supporto di carabinieri della polizia paramilitare, ha arrestato l’uomo e un ufficiale russo. Quest’ultimo ha lavorato presso l’ambasciata russa a Roma.

Il russo che doveva ricevere i documenti godeva dell’immunità diplomatica. Per questo non è stato arrestato, riferisce NTB.

Secondo il quotidiano italiano Corriere della Sera il capitano italiano ha ricevuto 5.000 euro (52.652 corone norvegesi, ndr) per ogni consegna dei documenti riservati.

L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri in un parcheggio a Roma. Questo è il Colosseo, un antico anfiteatro di Roma che fu iniziato nel 72 d.C. e non ha nulla a che fare con il parcheggio dove avvenne il caso della spia.

– Accorto

Lo scandalo delle spie ha scosso l’Italia. Mercoledì il vicepremier Luigi Di Maio fuori su Facebook. Ha detto che hanno espulso due diplomatici russi per a “incidente estremamente grave”.

Aftenpostens ha chiesto alla NATO se il comandante in capo italiano possa aver rivelato segreti che riguardano gli affari norvegesi.

“Non commentiamo mai questioni di intelligence”, risponde il dipartimento delle comunicazioni della NATO in una e-mail.

Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha detto mercoledì di sperare che le relazioni costruttive tra Italia e Russia continuino, secondo NTB.

Il ministro degli Esteri britannico ha poi sostenuto le autorità italiane su Twitter:

“La Gran Bretagna è solidale con l’Italia e la sua azione oggi, dove ha scoperto e ha agito contro le attività maligne e destabilizzanti della Russia volte a minare i nostri alleati della NATO”.

Il Ministero degli Esteri deve ancora rispondere ad Aftenposten se sia opportuno che le autorità norvegesi forniscano lo stesso supporto all’Italia.

L’ufficiale di marina arrestato lavorava nell’ufficio del capo di stato maggiore della difesa italiano, secondo il quotidiano La Repubblica. Avrebbe avuto accesso a una vasta gamma di documenti contenenti informazioni sulla difesa italiana e sulle attività della NATO.

L’arresto è avvenuto dopo una lunga indagine durante la quale il servizio di sicurezza interna Aisi ha ricevuto l’aiuto del personale della difesa.

Rete di spionaggio bulgara legata alla Russia

Lo scandalo dello spionaggio italiano è l’ultimo di numerosi casi di spionaggio che hanno scosso l’Europa di recente.

Meno di due settimane fa, la Bulgaria ha ricevuto un caso di spionaggio all’interno delle proprie fila. Hanno poi rivelato quello che ritengono essere il più grande scandalo di spionaggio dai tempi della Guerra Fredda, secondo Reuters.

magistrati bulgari rilasciato ampio materiale video che mostrava una presunta vasta rete di spionaggio controllata dalla Russia. Le spie avrebbero ottenuto segreti di stato bulgari, documenti della NATO e documenti segreti dell’UE e li avrebbero consegnati alle autorità russe.

Quasi due settimane fa, i pubblici ministeri bulgari hanno pubblicato foto, registrazioni segrete e filmati di sorveglianza che credono riveli un anello di spie più grande.

I pubblici ministeri bulgari hanno ora intentato una causa contro sei bulgari per spionaggio per conto della Russia. Molti di loro sono ex alti funzionari pubblici e alti funzionari della difesa, riferisce la CNN.

Conta “soldi spia”

I filmati di sorveglianza nascosti mostrano quello che si ritiene sia il più grande scandalo di spionaggio della Bulgaria dai tempi della Guerra Fredda. Ecco quello che i pubblici ministeri bulgari ritengono sia stato un incontro segreto tra due presunte spie.

I video mostrano, tra le altre cose, un uomo ripreso da una telecamera nascosta mentre conta i soldi alla sua scrivania. Avrebbe ricevuto i soldi per lo spionaggio, scrive la Cnn. In una telefonata intercettata, il principale sospettato racconta a un complice che suo padre pianse per la morte di Stalin “prima che parlassero di soldi”.

I pubblici ministeri bulgari affermano che il gruppo “rappresentava una seria minaccia alla sicurezza nazionale raccogliendo e divulgando segreti di stato su Bulgaria, NATO e UE”.

Le spie dovevano essere particolarmente interessate a informazioni che il nuovo centro NATO di Varnasul Mar Nero.

L’ambasciata russa nella capitale bulgara, Sofia, ha scritto in un commento sul proprio sito web che si aspettavano che tutte le speculazioni sul coinvolgimento russo cessassero fino al raggiungimento di un verdetto finale.

In Norvegia, un diplomatico russo è stato espulso lo scorso anno dopo un incontro con un norvegese poi accusato di spionaggio.

Ulisse Bellucci

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