Partecipa al Tour de France

Groupe Amaury, l’azienda di famiglia proprietaria del Tour de France, ha visto aumentare il proprio fatturato di quasi il 20% lo scorso anno, anche grazie al crescente interesse per la famosa corsa ciclistica, scrive Bloomberg.

I ricavi sono saliti a 550 milioni di euro nel 2022, con un aumento del 17%, secondo un rappresentante dell’azienda.

Con l’aumento dei ricavi, lo scorso anno la corsa ha attirato 41,5 milioni di spettatori sull’emittente pubblica francese France Télévisions, il numero più alto dal 2011.

TOUR DE FRANCE: Dane Jonas Vingaard guida il tour a pochi giorni dalla fine. Se vince, lui e la squadra ricevono 6 milioni di euro. foto: ntb

Il Tour de France si tenne per la prima volta nel 1903 e da allora si tiene ogni anno, interrotto solo dalle guerre mondiali. È in corso in Francia la 110esima edizione della corsa ciclistica più famosa del mondo, dove il danese Jonas Vingaard difenderà il suo titolo e guiderà la competizione lunga 3.405 chilometri.

Il jackpot più grande

Il premio è lo stesso di quando Jonas Vingaard era sul gradino più alto del podio l’anno scorso. Sembra essere di nuovo in una posizione eccellente per il Tour di quest’anno, dopo una tappa di grande ritmo in cui ha guadagnato diversi minuti sul suo più agguerrito concorrente, Tadej Pogačar.

Il jackpot del Tour de France supera i 2,5 milioni di EUR, corrispondenti a 27,8 milioni di NOK. Il montepremi della corsa francese è significativamente più alto rispetto ad altre corse come il Giro d’Italia, dove il montepremi per il 2023 era di 1,5 milioni di euro.

Il vincitore della maglia gialla di leader, cioè quello che impiega meno tempo a Parigi, vince 5,6 milioni di corone norvegesi.

Il Tour de France è uno dei beni più preziosi del Groupe Amaury e uno dei pochi eventi sportivi controllati da un’azienda familiare. Attraverso la società Amaury Sport Organisation, gestiscono l’organizzazione della gara, compreso il marketing e la copertura mediatica. Si occupano di vendita di diritti televisivi, accordi di sponsorizzazione e servizi di ospitalità.

Differenze di bilancio

Tra le squadre che partecipano all’edizione di quest’anno del Tour de France, lo è grandi differenze di bilancio. Ineos Grenadier, di proprietà di Sir Jim Ratcliffe, è realizzato con il budget più alto: 55 milioni di dollari. Poi arrivano Quick-Step e Jumbo-Visma con rispettivamente 38 e 29 milioni di dollari.

Subito dietro c’è la squadra di Tadej Pogačar, l’UAE Team Emirates, con un budget di 22 milioni di euro. UAE Team Emirates è finanziato dalla compagnia aerea pubblica Emirates.

Klæbo vince bene in bici

La Norvegia ha otto corridori nella prestigiosa gara di quest’anno. Mai prima d’ora così tanti norvegesi avevano preso parte alla stessa edizione del Tour de France, e mai prima d’ora la Norvegia aveva una propria squadra ciclistica al Tour.

Nonostante un numero record di norvegesi nel gruppo di partenza, è un corridore di lunga distanza che sta facendo notizia.

Johannes Høsflot Klæbo ha ottenuto un notevole successo come fondista, ma il ciclismo è la sua principale fonte di reddito. Klæbo ha raggiunto un accordo con il team norvegese del World Tour Uno X, che gli garantisce 25 milioni di NOK in un periodo di cinque anni, quasi l’intero montepremi del Tour de France.

Benedetto Beneventi

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