I dati delle navi mettono in dubbio la spiegazione della guardia costiera greca per l’affondamento dei migranti in Grecia

Questa foto della barca è stata scattata dalla guardia costiera greca ore o giorni prima che si capovolgesse e affondasse mercoledì. Foto: AP/NTB

Di NTB | 18.06.2023 19:18:49

Politica: Le analisi dei movimenti della nave nell’area in cui si trovava la barca dei migranti nelle ore precedenti l’affondamento suggeriscono che la barca non si è mossa in avanti per almeno sette ore prima di capovolgersi, scrive BBC.

La guardia costiera greca ha affermato che nello stesso periodo l’imbarcazione diretta in Italia e le persone a bordo avrebbero dovuto rifiutarsi di accettare i soccorsi.

Le autorità greche non hanno risposto alle richieste della BBC di commentare il caso.

L’Onu ha chiesto un’inchiesta sulla gestione della tragedia da parte delle autorità greche, e diversi attivisti ed esperti hanno sottolineato che la guardia costiera sarebbe dovuta intervenire e avviare un’operazione di soccorso nonostante i passeggeri a bordo avessero rifiutato i soccorsi quando il la barca rischiava chiaramente di affondare.

La barca poteva avere a bordo fino a 750 uomini, donne e bambini provenienti da Siria, Egitto, Palestina e Pakistan. La barca era partita dalla Libia e si stava dirigendo verso l’Italia quando mercoledì si è ribaltata ed è affondata al largo della Grecia.

Solo 78 persone sono state salvate vive, mentre 104 sono state trovate morte. Si teme che fino a 500 persone possano essere annegate.

(© NTB)