Nuova Zelanda – Incendio in una locanda: almeno sei morti

L’incendio è divampato a mezzanotte ora locale, in cima all’ostello Loafers Lodge nella zona di Newtown della capitale Wellington.

Ha lasciato enormi danni alla proprietà e sei persone hanno perso la vita. Le autorità avvertono che il bilancio potrebbe salire, con undici persone ancora disperse.

52 persone sono state salvate.

– C’è una quantità significativa di detriti di costruzione dal tetto crollato, ma a questo punto abbiamo localizzato sei persone, ha detto il capo dei vigili del fuoco Bruce Stubbs in una conferenza stampa, secondo l’agenzia di stampa Reuters.

– Il nostro peggior incubo

La causa dell’incendio non è ancora nota, ma la polizia considera l’incidente sospetto, scrive Reuters.

– Per Wellington, è un tipo di incendio che si verifica una volta ogni dieci anni. Questo è il nostro peggior incubo, ha detto il responsabile delle emergenze Nick Pyatt in una dichiarazione scritta.

Lo ha descritto come “un evento tragico per tutte le persone coinvolte”.

– Le mie più sentite condoglianze a coloro che hanno perso i propri cari.

Si ritiene che almeno sei persone siano morte dopo che è scoppiato un incendio in un grande ostello a Wellington, la capitale della Nuova Zelanda. Video: Twitter @syncmedia24. Reporter: Anabelle Bruun / Dagbladet TV.
Vedi altro

– Completa la tragedia

I vigili del fuoco stanno lavorando partendo dal presupposto che meno di dieci persone abbiano perso la vita, ma stanno ancora cercando di identificare tutti gli ospiti che si trovavano nell’ostello quando è scoppiato l’incendio.

Il primo ministro Chris Hipkins ha visitato la scena martedì.

– È una tragedia totale e la situazione è terribile, ha detto ai giornalisti dopo la visita.

Per combattere le fiamme sono stati schierati 80 vigili del fuoco e 20 autopompe.

Ospite: – Ho dovuto saltare

Uno dei clienti della locanda, Tala Sili, dice di aver visto del fumo filtrare sotto la porta. Aprì la porta e fu accolto da un corridoio pieno di fumo. Decise di saltare fuori dalla finestra e su un tetto due piani più in basso.

– È stato semplicemente terrificante. È stato davvero terrificante. Ma sapevo che dovevo saltare fuori dalla finestra per non bruciarmi dentro, ha detto a Radio New Zealand.

Ulisse Bellucci

Evil travel geek. Pensatore. Risolutore di problemi pluripremiato. Amante della pancetta. Lettore appassionato. Esperto televisivo devoto. Imprenditore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *