L’Italia si ritira dal controverso progetto di prestigio di Xi
Foto: Remo Casilli/Reuters/NTB
L’Italia ha fatto sapere agli Stati Uniti che intende ritirarsi dalla “Belt Road Initiative” della Cina, comunemente chiamata Nuova Via della Seta.
Nessuna decisione è stata ancora presa, ma il governo italiano si è impegnato a terminare il suo ruolo nel progetto entro la fine dell’anno.
Il primo ministro Giorgia Meloni ha assicurato il leader della Camera dei Rappresentanti Kevin McCarthy durante la sua visita a Roma la scorsa settimana, scrive Bloomberg.
L’Italia è l’unico Paese del G7 ad aver aderito al progetto. Ciò ha fatto preoccupare gli Stati Uniti per le relazioni dell’Italia con la Cina.
La “Belt Road Initiative”, chiamata anche “21st Century Silk Road”, è il nome di un progetto infrastrutturale e di sviluppo economico cinese.
L’iniziativa è un progetto di prestigio per Xi Jinping e mira a stabilire rotte commerciali globali attraverso il continente eurasiatico. Il programma è stato lanciato nel 2013.
I piani includono una rete di strade, porti e ferrovie, finanziata da prestiti dalla Cina.
Finora, la Cina ha investito più di 843 miliardi di dollari e molti paesi hanno contratto debiti ingenti, in parte inspiegabili, con la Cina.
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